Colpo di frusta
Osteopatia Genova

Lo Studio di Osteopatia di Paolo Saccardi tratta le conseguenze del colpo di frusta.

Per colpo di frusta si intende un trauma meccanico in direzione antero posteriore che dà ripercussioni dinamiche oscillatorie prevalentemente sulle strutture assiali.

Il meccanismo disfunzionale ordinario è un tamponamento in auto da dietro, anche di entità minima.

L'Osteopatia è assolutamente indicata per risolvere le conseguenze di un colpo di frusta e in casi del genere è considerata terapia di prima scelta.

Osteopatia e colpo di frusta

Notoriamente chi subisce un colpo di frusta nell'immediato non avverte nulla: tutti i disagi conseguenti si esprimono nel giro di qualche giorno, a volte di qualche ora.

Colpo di frusta, Osteopatia Genova
La dinamica della colonna cervicale
Kapandji, Fisiologia articolare
Maloine-Monduzzi, Vol.III, pag.215

Nel corso del tempo le conseguenze del colpo di frusta si manifestano con uno stato di malessere generale che comprende cervicale o mal di schiena con associati, talvolta, nausea, mal di testa, vertigini, senso di ottundimento e altri possibili sintomi neuro-vegetativi.

Tale sintomatologia non è attenuabile, se non mediante rimedi temporanei, e ha una tendenza alla cronicizzazione trasformandosi spesso in un disagio piuttosto invalidante.

Sotto il profilo osteopatico il colpo di frusta non dà mai origine allo stesso quadro disfunzionale, nonostante sia il risultato di una dinamica standard.

In effetti è statisticamente impossibile che due Pazienti riescano a procurarsi lo stesso corredo lesionale o avere gli stessi sintomi; inoltre una disfunzione acquisita da un colpo di frusta può andare a sommarsi a disfunzioni già presenti in precedenza.

Per cui ogni Paziente deve essere esaminato e trattato individualmente.

L'Osteopatia è utile a correggere le conseguenze del colpo di frusta; l'intervento osteopatico vanta un alto margine di successo.

Casi reali

Riporto il caso di una Paziente di 38 anni. Riferiva prevalentemente rigidità nucale e rigidità cervicale con impossibilità a ruotare la testa lateralmente; inoltre lamentava modesta lombalgia, soprattutto al mattino.

All'esame osteopatico presentava restrizioni a livello della sutura occipito-mastoidea destra e a livello della falce cerebrale. Inoltre una restrizione a livello del fegato che si trovava basculato anteriormente.

Colpo di frusta 1, Osteopatia Genova

Prima dell'incidente la Paziente stava bene per cui è possibile che le restrizioni cranio-sacrali siano state acquisite in sede di impatto; la disfunzione delle fasce del fegato quasi sicuramente poiché tale organo costituisce una massa inerziale piuttosto importante (pesa circa 2 Kg) e sotto l'impulso di una forte accelerazione può essere responsabile di una restrizione di mobilità a livello delle fasce locali.

Ridotte le disfunzioni la Paziente ha visto un progressivo miglioramento del proprio stato di salute fino alla scomparsa di qualsiasi sintomo in meno di due settimane.

Ha riferito di avere avuto episodi di nausea e "testa vuota" nelle 48 ore successive al primo trattamento; il tutto è poi regredito speditamente nei giorni successivi.

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